L’utilizzo del ciuccio e il gesto di succhiare il dito rappresentano una abitudine estremamente frequente nel bambino.

Queste sono abitudini che si instaurano molto precocemente e talvolta costituiscono un grande alleato dei genitori nei momenti di pianto del bambino, ma è bene conoscere anche quali possono essere gli effetti collaterali, se l’abitudine di succhiare il ciuccio o il dito si protrae per troppo tempo.

Esistono, infatti, alcune problematiche che derivano da un succhiamento prolungato, come:
la tendenza al morso aperto ovvero i denti superiori sporgono verso l’esterno lasciando un’apertura in cui può passare la lingua;
la presenza del morso crociato, spesso espressione di un palato stretto.
Generalmente, se l’abitudine “viziata” viene abbandonata entro i 24 mesi di età del bambino, non apporta danni.