La sensibilità dentale, generalmente si presenta in conseguenza a recessione gengivale (gengive che “si ritirano”) oppure in seguito all’ usura dello smalto, in quanto la parte interna del dente, detta ‘dentina’, viene meno protetta, esponendosi maggiormente.

La sensibilità dentale, come sopra citato, può essere sintomo di patologie, dunque è doveroso prevenirne la comparsa. L’igiene prima di tutto!

– Per garantire un’adeguata igiene orale (che non deve MAI essere sottovalutata) è bene fare una scelta
  accurata dello spazzolino, che deve essere preferibilmente con setole morbide o di media durezza
– utilizzare un dentifricio di qualità
– fare uso di filo interdentale e scovolino
– fare una scelta adeguata di collutorio in base alle esigenze specifiche
– per tutti gli ausili di igiene, farsi consigliare dal proprio igienista o dentista in base alle esigenze specifiche e alla tipologia di denti
– limitare il consumo di sostanze acide e gassate
– fare regolari sedute di detartrasi e visite di controllo odontoiatriche, in caso di reflusso gastro-esofageo effettuare visite specialistiche